A Christian Eriksen sarà impiantato un defibrillatore sottocutaneo
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Direttore: Alessandro Plateroti

A Christian Eriksen sarà impiantato un defibrillatore sottocutaneo

Christian Eriksen

La decisione concordata con i medici: a Christian Eriksen sarà impiantato un defibrillatore sottocutaneo.

Christian Eriksen sarà operato: al calciatore sarà impiantato un defibrillatore sottocutaneo che limiterà le aritmie cardiache.

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La nota della Danimarca: “Dopo tutti gli esami cardiaci effettuati è stata decisa la necessità di impiantare un defibrillatore sottocutaneo”

Dopo tutti gli esami cardiaci effettuati è stata decisa la necessità di impiantare un defibrillatore sottocutaneo. Uno strumento necessario dopo l’attacco cardiaco causato da un’aritmia. Christian ha accettato la soluzione, suggerita da tutti gli specialisti internazionali e nazionali interpellati, che hanno tutti raccomandato questo tipo di trattamento. Chiediamo a tutti di garantire a Christian e alla sua famiglia la tranquillità e la privacy nei prossimi giorni“, si legge nella nota diffusa dalla Danimarca sul proprio profilo Twitter.

Christian Eriksen
Christian Eriksen

A cosa serve

Il defibrillatore sottocutaneo è in grado di rilevare un battito cardiaco irregolare. Nel caso di anomalia l’impianto rilascia una scarica in grado di normalizzare il battito riportando il ritmo alla normalità evitando quindi arresti o malori. Il dispositivo monitora il battito cardiaco ventiquattro ore su ventiquattro. Si tratta di un impianto poco invasivo e che garantisce il ritorno ad una vita normale.

Eriksen potrebbe tornare a giocare a calcio?

Al momento è presto per poter rispondere con certezza a questa domanda. Sicuramente si dovrà attendere l’operazione e poi bisognerà monitorare la reazione dell’organismo dopo l’impianto. Le buone notizie arrivano da Blind, il calciatore dell’Olanda che gioca con un defibrillatore sottocutaneo.

Per giocare ho dovuto superare un blocco mentale. Sapevo di cosa stavamo parlando, ed è stato molto pesante per me e per la mia famiglia, i miei genitori e mia moglie: quelle immagini mi hanno colpito molto e mi hanno fatto capire tante cose, quindi è stato molto difficile per me andare in campo“, aveva dichiarato il calciatore dopo il malore di Eriksen.

Dopo essere stato colto da un malore nel 2019, il difensore si è sottoposto agli accertamenti che hanno evidenziato una miocardite. Da qui la decisione di impiantare un defibrillatore.

Sembra difficile che Eriksen possa tornare a giocare nel campionato italiano, dove le regole sono rigidissime per quanto riguarda i parametri di sicurezza.

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ultimo aggiornamento: 17 Giugno 2021 15:42

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